I sentimenti di Roxas ...

ehm ... sono tornata per postare questa cosa.
sempre dedicata alla mia migliore amica ( ti prego, ti prego, ti pregooo ndCami/ aaah, ok scriverò qualcosa su di te e roxas ndMe ).
P.S= la ragazza è Camilla, è OOC.



Roxas era seduto, in cima alla torre dell'orologio di Twilight Town, a riflettere sulla propria vita .

C’era una festa nel paesino, ma lui si era allontanato per avere il necessario silenzio per pensare.

Con in mano il suo inseparabile ghiacciolo al sale marino …


<< Roxas? >>


Lui e il suo gruppo avevano sconfitto il nemico finale portando, finalmente, la tanta attesa pace che sognavano e speravano molte persone.

Anche lui potrebbe essere in pace ora.

Ma, c’è un ma.

Quel pensiero non li dava pace.


<< Dimmi … >>


Nel suo gruppo c’era una persona che li stava particolarmente a cuore.

Cuore? … ma lui non è il Nessuno di Sora? I Nessuno non dovrebbero provare sentimenti, ma lui sentiva qualcuno all’altezza del petto, qualcosa che lo faceva stare bene e male contemporaneamente.


<< Beh … ecco … >>


Una ragazza, una ragazza che veniva da un’altra dimensione che aveva sconvolto la vita di Roxas.

Quando ha provato per la prima volta un sentimento tanto grande, ha avuto paura.

All’inizio pensava fosse un nemico, ma pian piano l’accettò nel gruppo, finendo con l’affezionarsi a lei e a proteggerla in caso di pericolo.

Ma lei era testarda: “Roxas, non sono così scema, posso difendermi da sola” diceva, mentre gonfiava le guancie.

“Basta Roxas! Riposati, sei pieno di ferite e devi guarire, ci penserò io a proteggerti ora!” diceva, con sguardo determinato.

“Roxas … qualsiasi cosa tu abbia pensato, io sto bene, non ho nessuna ferita, guarda” sospirava, ma poi tirava un sorriso.

Ogni volta che diceva così, lui sorrideva, un sorriso che veniva dal cuore, anche se ancora non ci credeva.


<< Che c’è? Stai bene? >>


I suoi pensieri furono interrotti dalla presenza di qualcuno seduto affianco a lui.

Sorrise, sapendo chi era anche senza voltare lo sguardo.

<< Sempre lontano dalla confusione eh? >> rise la ragazza.


<< Si Roxas, sto bene … solo … >>


Voltò lo sguardo e si ritrovò il sorriso di lei, che lo guardava con dolcezza.

Lui la fissò nei suoi occhi marroni.

Lei lo fissò nei suoi occhi azzurri.

Senza un perché, risero insieme.

Lei con la mano che nascondeva la bocca.

Lui con il ghiacciolo che, ormai, è stato dimenticato.


<< Cosa? >>


Ma Roxas tornò serio, guardandola intensamente, le prese la mano e la strinse fra le sue.

La ragazza smise di ridere e lo guardò confusa.

<< Ora la guerra è finita … >> fece fatica a pronunciare quelle parole, sapendo qual’era il destino.

La ragazza abbassò lo sguardo << … e tu dovrai tornare a casa … >> continuò Roxas, deglutendo a fatica.


<< Ho deciso di … no … >>


Rimasero in silenzio.

La ragazza che guardava i paesani che si divertivano.

Roxas che guardava il cielo, ma guardando anche di sfuggita la sua amica.

-O forse è qualcosa di più?- pensò, chiudendo gli occhi.

Rimase così per qualche minuto, finché non senti calore alla spalla.

Aprì gli occhi e vide che lei aveva messo la testa nella sua spalla, con occhi chiusi.

Roxas arrossì.

<< Se ti dicessi che voglio … >> Roxas tremò << … restare con te? >> sbarrò gli occhi, incredulo della parole di lei.

<< … ripetilo, per favore … >> la voce di Roxas era fievole.

<< Anzi … >> silenzio, la ragazza alzò la testa e lo guardo, lui fece la stessa cosa.

<< … voglio rimanere con te, per sempre! >>


<< … voglio rimare con te, per sempre! >>


Roxas sorrise, dopo un paio di minuti in silenzio, accarezzò delicatamente la guancia di lei.

<< Non aspettavo altro … >> sussurrò.

Si avvicinò lentamente al viso di lei, che intanto aveva chiuso gli occhi.

Sigillarono la loro promessa con un bacio casto, puro.

Ma soprattutto: il loro bacio …



mh ... oddio mi aspetto di peggio ... fa cagare vero?