La storia è ambientata nel 1973. Un vandalo ha profanato i cadaveri del cimitero di una cittadina del Texas per farne una macabra cerimonia rituale. Un gruppo di studenti del college (2 ragazze: Sally e Pam e 3 ragazzi: Jerry, Kirk e Franklin) si fermano in quel cimitero per verificare se la tomba del nonno di Sally è stata danneggiata (risulterà intatta). Proseguono poi il viaggio e lungo la strada incontrano un autostoppista: decidono non troppo sicuri di fermarsi. L'uomo si rivela ben presto un folle: infatti si ferisce la mano con un coltello e poi ferisce Franklin con un rasoio ad un braccio prima che gli altri passeggeri lo gettino giù dal veicolo.
I ragazzi si fermano da un benzinaio, sprovvisto però di benzina. Le ragazze decidono di entrare nel bar per prendersi alcune bibite accompagnate da Franklin che, parlando al proprietario, gli dice che sono venuti in questa regione per andare a rivedere la vecchia casa di suo nonno. Spaventato dalla notizia, l'uomo avverte Franklin di non andare in quel luogo perché la gente qui è molto scortese e cattiva. Comunque, dopo aver comprato un po' di carne alla griglia, i ragazzi decidono di continuare la strada per la vecchia casa.
Qualche ora dopo Kirk e Pam decidono di cercare un posto per fare un bagno mentre Jerry, Sally e Franklin aspettano all'auto. I due trovano una piscina senza acqua ma un forte rumore di pompe di un generatore li incuriosisce e li attira verso una villetta vicina. Kirk spera intanto di poter trovare un po' di benzina ma i due si trovano invece di fronte qualcosa di strano: un'enorme area piena di veicoli, alcuni dei quali intatti. Kirk decide di bussare alla porta della casa ma sembra non esserci nessuno. Il ragazzo trova inoltre un dente umano sul portico e lo mostra a Pam che, disgustata, si va a sedere sotto un albero a qualche metro dalla casa, mentre Kirk continua a bussare. Improvvisamente la porta si apre da sola e il giovane, sentendo strani rumori all'interno, decide di entrare. Avvicinatosi ad una rampa di scale, una enorme figura con una maschera di pelle umana lo afferra, lo tramortisce con un colpo di martello per poi finirlo con altri colpi prima di chiudere con violenza la porta metallica che conduce al suo laboratorio di "macellaio".
Pam, spaventata per il non ritorno del ragazzo, si inoltra nella casa per cercarlo. Entra nella sala da pranzo dove scivola su una pila di resti umani e animali. Scioccata la ragazza vomita e inizia a dare segni di isteria, urlando il nome dell'amico. Si alza e va nel corridoio. Improvvisamente riappare la figura mostruosa che la afferra e la porta nella cucina. Pam viene tremendamente appesa su un gancio da carni che le si conficca nella schiena. Inoltre, scioccata e in agonia, è costretta a vedere Leatherface spezzettare il corpo di Kirk con una motosega.
Jerry, preoccupato per la scomparsa degli amici, va alla loro ricerca. Entrato nella villa trova nella cucina un grosso freezer. Apertolo, vi ritrova all'interno Pam ancora viva. Improvvisamente ritorna il cannibale che colpisce Jerry in testa con il medesimo martello (a quel tempo era così che i macellatori uccidevano il bestiame prima dell'introduzione della tecnologia), prima di richiudere nuovamente la ragazza nel freezer.
Arrivato l'imbrunire e non ancora tornato Jerry (che aveva le chiavi del furgone), Sally e Franklin decidono di andare a cercare gli amici ma, giunti nella boscaglia intorno alla villa, vengono assaliti dal killer che massacra Franklin con la motosega. Sally fugge nelle tenebre ma Leatherface la insegue. La ragazza entra in una casa chiudendosi la porta alle spalle prima di fuggire al piano superiore dell'abitazione. Lì trova due persone sedute sulle rispettive seggiole, un cadavere di donna e un vecchio. Quando il killer entra nella stanza, Sally si rende conto di essere nella "tana del lupo" e si getta dalla finestra e fugge verso il benzinaio. Arrivata alla stazione, chiede aiuto al proprietario (l'uomo che li aveva dissuasi ad addentrarsi in quella zona) che inizialmente sembra volerla aiutare, ma che poi dà segni di isteria e la colpisce con una scopa fino a renderla esanime per poi rinchiuderla in un sacco che getta su di un camioncino. Il mezzo parte e poco dopo incrocia il folle a cui i ragazzi avevano dato il passaggio (che si rivelerà poi essere il fratello di Leatherface).
La ragazza viene portata alla villa e fatta sedere su di una seggiola vicino all'anziano che aveva incontrato al piano superiore (chiamato dalla famiglia "Nonno"), il quale per nutrirsi le succhia il sangue da un dito tagliato. Sally, scioccata, sviene. Rinvenuta, si ritrova a cena con la famiglia dove è costretta a nutrirsi di salsicce umane prima di essere slegata, pronta per essere uccisa a martellate dal vecchio. Approfittando del fatto che l'anziano è troppo debole e lascia cadere più volte il martello, la ragazza riesce a fuggire attraverso una finestra, ma viene nuovamente inseguita da Leatherface munito della sua motosega e dal fratello che la colpisce ripetutamente alla schiena con il rasoio. La giovane riesce ad arrivare alla strada proprio mentre sopraggiunge a tutta velocità un camion che travolge per sbaglio il fratello di Leatherface. Il camionista vede in che condizioni è la ragazza e si ferma per darle soccorso, ma mentre sta salendo sul camion riappare il killer che la afferra trascinandola a terra. Il camionista coraggiosamente scende dal camion e lo colpisce alla testa con una chiave inglese. Leatherface cade e si maciulla un polpaccio con la motosega mentre un pickup transita dal lato opposto della strada, e il camionista fugge via a cercare aiuto. Il conducente del pickup fa un'inversione a U e fa salire Sally sulla vettura che sfreccia via portandoli in salvo. Il film si conclude con il ferito Leatherface che in mezzo alla strada agita furiosamente la sua motosega verso il cielo albeggiante.